Texty:
Giuseppi Verdi

Alfredo: Libiamo, libiamo ne'lieti calici che la belleza infiora. E la fuggevol ora s'inebrii a volutta. Libiamo ne'dolci fremiti che suscita l'amore

The man in 119 takes his tea all alone Mornings we all rise to wireless Verdi cries I'm hearing opera through the door The souls of men and women, impassioned

strigliando un cavallo.. Guarda..guarda questo e un pezzo di mina giocattolo, l'hanno raccolto sul luogo dell'esplosione.. I nostri vecchi le chiamano pappagalli verdi

Sembrava una farfalla o un fiore? Ma sulle labbra mi ricordo il bacio. E poi, volo una stella e noi ci innamorammo ormai, scoperti al Cielo. Fu una

Questa o quella per me pari sono A quant'altre d'intorno mi vedo, Del mio core l'impero non cedo Meglio ad una che ad altre belta La costoro avvenenza

me so per certo che solo il destino puo decidere se prima o tardi potro mai rivedere i suoi occhi verdi. Aveva gli occhi dell'amore verdi non so cosa

io sognavo montagne verdi. Il mio destino e di stare accanto a te, con te vicino piu paura non avro e un po' bambina tornero. Mi ricordo montagne verdi

Preklad: Minghi, Amedeo. Zelené katedrály pamäte.

Preklad: Minghi, Amedeo. Zelené katedrály pamäte.