Texty: Gufi (I). I Gufi. La Balilla. Il Neonato.
A Parigi un neonato un di in chiesa si trovo
era il figlio del peccato che la mamma abbandono
un gingillo al collo avea con la data di quel di.
Santo Dio! Come piangeva! Parea forse dir cosi:
?Mamma mammina, sei senza pieta
se mi abbandoni di me che sara
sono tuo figlio, da te nacqui un di
non si abbandonano i figli cosi.?
Passo il tempo e grandicello il fanciullo divento
frequento perduta gente, anche lui feri e rubo
ma la mamma sua adorata pur nel fango non scordo
e bandito, delinquente, quasi sempre la invoco:
?Mamma mammina, sei senza pieta
se mi abbandoni di me che sara
sono tuo figlio, da te nacqui un di
non si abbandonano i figli cosi.?
Una dama ricca e sola una notte si sveglio
senti stringersi alla gola, diede un balzo e poi grido
e dal collo del cipiglio gli strappo un gingillo d'or
?Santo Dio, e mio figlio!? Pianse e poi lo strinse al cuor.
?Mamma mammina, sei senza pieta
se mi abbandoni di me che sara
sono tuo figlio, da te nacqui un di
non si abbandonano i figli cosi.?
Gufi (I)
I Gufi. La Balilla
Gufi (I)